GIUBILEO 2025 ANCHE PER LA SEZIONE ALPINI “G. AMATI.” FIRENZE

La Sezione Alpini “G. Amati” di Firenze ha voluto celebrare il Giubileo della Speranza fortemente voluto da Papa Francesco con una Santa Messa al Monastero di Monte Senario, chiesa giubilare della Diocesi di Firenze.

Mons. Alberto Alberti, Cappellano dell Sezione

La celebrazione è stata arricchita dalla presenza di Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Gherardo Gambelli Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Firenze ed animata dal “Coro Alpino del Mugello” diretto magistralmente all’organo dalla Maestra Marilisa Cantini.

Questa Santa Messa rivolta a tutti gli Alpini, Amici, Aggregati ed alle loro famiglie è nata da un suggerimento del Cappellano della Sezione Mons. Alberto Alberti che nonostante i suoi problemi di deambulazione ha voluto essere presente e parte integrante della nostra Sezione e dal Parroco di San Giovanni Battista in Vicchio Don Maurizio Pieri anch’egli presente a questa celebrazione.

Un ringraziamento particolare a Padre Maurizio, religioso di Monte Senario, che ha prontamente accolto la nostra richiesta e si è unito nella celebrazione.

S.E.R. Mons. Gherardo Gambelli, Arcivescovo di Firenze

Mons. Gambelli nella Sua omelia ha voluto puntualizzare e fare riflettere sul Giubileo della Speranza; speranza che non è da intendere come senso dell’ottimismo, ma come virtù, riprendendo dalla Bolla di Papa Francesco, che ci spinge ad agire ed a credere che , nonostante le difficoltà giornaliere ciò che stiamo facendo abbia un senso e possa produrre un cambiamento in positivo; questo è ciò che da seguaci di Cristo dobbiamo perseguire.

Nel saluto finale del Presidente di Sezione Francesco Rossi rivolto a tutti i presenti con particolare riferimento a S.E.R. Mons. Gambelli, a Mons. Alberti, a Don Maurizio, a Padre Maurizio, al Consigliere Nazionale Marco Ardia, al Coro Alpino del Mugello ed a tutti gli Alpini presenti con i loro Gagliardetti, è stato citato un altro passaggio della Bolla papale sul perdono; perdonare non cambia il passato non può modificare ciò che è già avvenuto; tuttavia il perdono può permettere di cambiare il futuro e di vivere in modo diverso, senza rancore, livore e vendette.

Una celebrazione dalla quale gli Alpini della Sezione di Firenze sapranno apprendere grandi valori che faranno risaltare il motto

“ALPINI PORTATORI DI PACE E DI SPERANZA”.

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Il Presidente di Sezione F.Rossi

Il Consiglio Direttivo di Sezione

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