Appena due mesi fa, anche su questa pagina, avevamo festeggiato il tuo centenario.

Oggi ci occupiamo di nuovo di te, ma per scrivere queste due righe che non vorremmo mai vergare.

Ma questa è la vita, e la tua è stata lunga e piena.

Ieri nel tardo pomeriggio sei salito sull’ultima tradotta, quella che porta sulle montagne del Signore.

Ti vogliamo ricordare così, “ragazzo del ’22″… perchè malgrado il tuo secolo, conservavi ancora quello spirito…

…Ciao Osvaldo