Domenica 28 Novembre 2021, presso il Palafiera di Palazzolo sull’ Oglio, si è tenuta la “Giornata della Memoria e della Riconoscenza” ovvero la cerimonia per ricordare i tanti alpini che sono “andati avanti” a causa del Covid e per ringraziare i volontari dell’ A.N.A e quanti hanno operato a fianco l’Associazione durante l’emergenza sanitaria, comprese le aziende e i privati che hanno contribuito, con generose offerte, anche alla realizzazione dell’Ospedale in Fiera a Bergamo.

Il Gen. Gamba e il Ministro Guerini scortano il Labaro Nazionale insieme al Presidente Favero e al CdN.

Oltre ai vertici dell’A.N.A, numerose le autorità civili presenti tra cui i Sindaci delle due città delle province più colpite dalla prima fase della pandemia, Bergamo e Brescia, una rappresentanza della Regione Lombardia, il neo comandante delle Truppe Alpine Generale Ignazio Gamba e il Ministro della Difesa (e Alpino) On. Lorenzo Guerini.

Tutti nei loro discorsi hanno voluto ricordare attraverso le loro testimonianze dirette quei drammatici primi mesi e l’enorme aiuto dato sia dall’Esercito che dai i volontari dall’ A.N.A. : da i “semplici” servizi quotidiani di assistenza alla popolazione alla costruzione in pochi giorni dell’Ospedale presso la fiera di Bergamo. Aiuto che è poi proseguito e prosegue ancora oggi, nei servizi presso i vari centri di vaccinazione dell’intera penisola.

In particolare il Ministro Guerini, che si è unito al coro dei ringraziamenti ai militari e i volontari A.N.A., ha voluto anche informare gli astanti sul futuro delle Forze Armate, argomento caro agli Alpini dell’ Associazione. Se da un lato ha fatto capire che un ritorno alla “naja” appare piuttosto remoto, non ha precluso che si possano aprire nuovi scenari per coinvolgere i giovani, attraverso altre tipi di iniziative.

La Spilla in ricordo dell’ Emergenza Covid 19

Presenti alla manifestazione le delegazioni di oltre 60 Sezioni dell’ A.N.A. tra cui anche la nostra con il Vessillo Sezionale scortato dal Presidente Francesco Rossi e con il Consigliere Daniele Tigli nella veste di Alfiere.

Dopo la Santa Messa, a conclusione della cerimonia, è stata consegnata ai Presidenti di Sezione la spilla coniata dall’ A.N.A. per ricordare lo sforzo eseguito dai volontari sia della Protezione Civile che dei singoli Gruppi. Suddette spille  verranno successivamente inviate alle varie Sezioni per poi essere consegnate a tutti i volontari che abbiano svolto almeno 20 ore di servizi legati all’emergenza sanitaria in questi quasi due anni di pandemia.

Un piccolo, ma significativo “ringraziamento” per quanto fatto.